Le biciclette elettriche sono sempre più numerose. Chiunque le guidi può riscontrare dei fastidi o dei dolori causati ad una postura errata in sella. Avere il giusto assetto, la corretta posizione della sella, del manubrio e dei pedali è fondamentale per prevenire e risolvere ogni tipo di problema oltre a sfruttare al massimo la potenza muscolare. Vediamo come applicare la biomeccanica su E-bike e i parametri da rispettare per pedalare in sicurezza.
L’importanza della biomeccanica sulle bici elettriche
Chi decide di pedalare su una bicicletta elettrica, quasi sempre sottovaluta l’importanza di un assetto corretto a causa dello sforzo moderato che si prova su questo tipo di bici. In realtà, la biomeccanica del ciclismo è fondamentale per tutte le tipologie di E-bike per migliorare la performance, aumentare il comfort e ridurre al minimo il rischio di infortuni. La corretta posizione su una bici elettrica è il risultato della massima performance e del massimo comfort ottenibile. Per avere questi vantaggi bisogna intervenire sui parametri modificabili della tua bici elettrica, ovvero: altezza, inclinazione e distanza del manubrio. Altezza inclinazione e arretramento sella. Lunghezza delle pedivelle e attacchi dei pedali regolati perfettamente sotto le tue calzature. Ma vediamo come calcolare la giusta posizione sulla tua e-bike e cosa accade quando si possiede una bici non regolata correttamente.
I principali dolori causati da una postura errata su e-Bike
Andare in bicicletta richiede grande impegno muscolare e articolare. Nonostante ciò, quando sali sulla tua e-Bike ed avverti qualche fastidio durante o anche il giorno dopo l’uscita, significa che qualche parametro della tua bici non è regolato correttamente.
Alcuni dei principali fastidi che si avvertono quando si va in bicicletta senza avere una postura corretta sono:
- dolore alle braccia, intorpidimento delle mani e dolore ai polsi;
- dolore alla schiena, dolore al collo e all’appoggio sella;
- dolore alle ginocchia, alle caviglie o intorpidimento dei piedi.
Per evitare questi dolori bisogna conoscere le leve articolari di gambe e braccia e bisogna fare riferimento alla biomeccanica articolare.
Vincoli anatomici su bici elettrica
Quando sali sulla tua bicicletta elettrica, così come per le altre bici, la pedalata è vincolata dall’estensione della gamba e dall’appoggio dei piedi sui pedali, che sono determinati dalla posizione della sella. L’appoggio delle mani, la posizione della schiena e del bacino invece dipendono dall’ inclinazione, dall’ altezza e dalla distanza del manubrio. Per assicurarsi una postura corretta sull’ e-Bike, bisogna analizzare proprio questi segmenti corporei e modificare i parametri della bici per far combaciare perfettamente il corpo con il mezzo. Gli angoli anatomici forniti dalla cultura scientifica corrispondono alla corretta attivazione muscolare e ai vincoli anatomici che il corpo umano ha, e oltre il quale si va incontro a dolori, lesioni e tecnopatie. Per questo motivo, la biomeccanica su e-bike è fondamentale per prevenire queste problematiche.
Quali sono i principali angoli anatomici in bicicletta?
Nell’angolo più basso di pedalata (180°) ovvero il punto morto inferiore:
- L’angolo della caviglia deve avere un’ampiezza compresa fra 120° e 130°.
- L’angolo del ginocchio deve avere un’ampiezza compresa fra 140° e 150°.
- L’angolo compreso fra femore e bacino deve avere un’ampiezza fra e 160° e 170° a seconda dell’elasticità del ciclista.
- L’angolo della zona Lombare deve essere compreso fra 125° e 135°.
- L’angolo cervicale deve muoversi fra gli 80° e 95°.
- L’angolo del gomito deve rientrare fra 160° e 170°.
La misurazione di questi angoli può avvenire solo tramite tecnologie e software utilizzati da un Biomeccanico durante un’analisi biomeccanica. L’analisi biomeccanica, infatti, mira al raggiungimento degli standard articolari per prevenire problemi e sfruttare al meglio i muscoli. La possibilità di spingersi oltre questi angoli dipende sia dalla tipologia di bicicletta sia dal grado di preparazione del ciclista.
Perchè effettuare una valutazione biomeccanica su e-Bike
Quando compri la tua e-Bike da corsa, da MTB o la tua bici elettrica da città, il venditore ti garantisce una misura della bici adatta a te. Oltre alla taglia, però, bisogna tener conto dell’uso che ne farai e del tuo grado di allenamento ed elasticità. Questi dettagli sono fondamentali per non riscontrare problemi nel lungo periodo. Sia che tu utilizzi una e-bike per allenarti, sia che la utilizzi per gli spostamenti quotidiani, dal tuo biomeccanico di fiducia, puoi effettuare una visita biomeccanica ed assicurarti la postura corretta per evitare spiacevoli infortuni.
La valutazione biomeccanica su e-Bike
Questo tipo di test viene eseguito direttamente sulla tua bici ed analizza il movimento delle gambe e del corpo durante il ciclo di pedalata. Oltre al normale test, per andare incontro a tutte le esigenze, possono essere eseguiti analisi di appoggio delle ossa ischiatiche per trovare la sella più adatta a te, analisi della potenza in caso di competizioni sportive e riproduzione del telaio ideale in caso di scelta di una nuova bicicletta.
Prenota la tua analisi biomeccanica su e-bike e a pedala senza sforzi e senza infortuni.
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