Quando vai in bicicletta le gambe sono la parte del corpo che contribuisce maggiormente alla spinta sui pedali. I muscoli e le ossa in questa zona del corpo compiono un lavoro continuo e sincronizzato per favorire il gesto della pedalata. Quando a livello muscolare o articolare si avverte qualche fastidio proprio in questa zona, bisogna trovare la giusta soluzione affinché i dolori alle gambe in bici scompaiano e non si vada incontro a lesioni o infortuni.
Dolore ai muscoli delle gambe post allenamento in bici da corsa
Quando parliamo di dolore ai muscoli dobbiamo fare una distinzione tra DOMS (dolori muscolari post-allenamento) e dolori critici . La bicicletta impiega moltissimo i muscoli delle gambe. Se il giorno dopo l’allenamento senti la sensazione di dolore muscolare, allora parliamo di DOMS.
Perchè compaiono i dolori post-allenamento?
L’attività fisica come anche il ciclismo, allena le fibre muscolari creando delle microlesioni che vanno poi a rimarginarsi e rendere più forte il muscolo. Il dolore post allenamento è dovuto proprio a questo tipo di microlesioni che generalmente scompare e da spazio a maggiore forza e resistenza del muscolo. In questo caso non c’è nulla di cui preoccuparsi, una volta raggiunto un grado di allenamento stabile, dopo poche settimane questi dolori saranno un ricordo e le tue gambe a prova di Bici.
Dolori muscolari critici in bici da corsa
Quando durante gli allenamenti in bici avverti dolore ai muscoli delle cosce, nella parte anteriore o posteriore, alle ginocchia o alle caviglie e sei costretto ad interrompere la pratica, oppure nelle salite senti le gambe bloccate, allora parliamo di dolori critici. Questo tipo di dolore è la causa di uno scorretto bilanciamento tra te e la bici. Quando le ossa si trovano in una posizione errata, per fronteggiare lo sforzo e far fronte alla posizione sbagliata, i muscoli dovranno estendersi e contrarsi al limite. Per farti capire meglio, è come se volessi salire una scala percorrendo i gradini 3 alla volta: lo sforzo è eccessivo e i muscoli andranno in difficoltà. Lo stesso avviene sulla bicicletta.
Come intervenire sui dolori alle gambe sulla bicicletta da corsa
Per generare la massima potenza e non avere dolori, deve coesistere una posizione corretta sui pedali che garantisca fluidità e comodità. Quando si avvertono sintomi come Dolore alle ginocchia, Gambe bloccate, fatica eccessiva e crampi prematuri, la causa è da attribuire alla posizione della sella. La giusta regolazione dell’altezza della sella è fondamentale per garantire la corretta attivazione muscolare e favorire le normali leve ossee che garantiscono la spinta sui pedali secondo l’anatomia corporea.
Come Regolare la Sella misurando il cavallo
La sella ha 3 tipi di regolazioni, altezza, inclinazione e arretramento. Praticamente su tutti i tipi di bicicletta da corsa si può regolare la sella in avanti e indietro, con la punta verso l’ alto o verso il basso e il movimento classico della regolazione in altezza. Se non vuoi effettuare un test specifico per il settaggio della bicicletta secondo i principi di biomeccanica, puoi optare per l’applicazione di una formula ideata negli anni 80′, che prevede la misura del cosiddetto cavallo moltiplicata per 0,885 (Cavallo x 0,885). Questa misura serve a calcolare solo la posizione in altezza della sella, senza considerare i parametri di arretramento o di inclinazione. Il cavallo indicato nella formula non è altro che la perpendicolare dal centro delle gambe al suolo. Una persona con un cavallo di 75 cm sulla bici da corsa, dovrà regolare la sella partendo dal centro asse dei pedali con un altezza pari a 66,37 cm (75×0,885=66,37 cm),
Regolare la sella secondo i principi di biomeccanica
Se vuoi regolare la sella in modo perfetto e non vuoi rischiare lesioni alle ossa e contratture o infortuni ai muscoli, puoi eseguire un test biomeccanico. Questo test trova l’assetto giusto per te sulla bicicletta utilizzando le più moderne tecnologie di video analisi. Oltre alla regolazione della sella, avrai una regolazione completa di tutta la bicicletta in base al tuo corpo. La misura degli angoli per l’altezza sella rispecchieranno i parametri articolari (140°-150°) e i muscoli della parte anteriore e posteriore della gamba sprigioneranno la massima potenza sui pedali. Se hai dimestichezza con le tecnologie, puoi misurare gli angoli corporei e trovare la tua altezza della sella basandoti sui principi di biomeccanica e non sulla formula del cavallo.
Meglio la misura del cavallo o la biomeccanica per la regolazione della sella ?
Tieni in considerazione che alcuni venditori calcolano “ancora” il cavallo per vendere una bicicletta. Ma sui siti delle case produttrici di biciclette, non troverai mai la taglia della bici da acquistare in base al cavallo. Troverai sempre e solo la taglia in base alla statura completa del ciclista. La regolazione della bicicletta, della sella e degli altri componenti è un processo che va fatto successivamente, per avere una bici regolata alle misure di braccia gambe spalle e mani, e non solo alla misura del cavallo. Questa operazione è fondamentale per evitare problemi e dolori alle gambe e alle ginocchia. La regolazione tramite cavallo tiene conto solo di uno su 15 parametri modificabili della bicicletta, ma è efficace per chi non ha particolari pretese e non percorre più di 20 km a settimana.
Regolazione delle tacchette
Un altro parametro che può incidere sui problemi muscolari e articolari alle gambe è la regolazione delle tacchette sotto le calzature che vanno a fissarsi con gli agganci dei pedali. Le tacchette ragolate nel modo giusto ti danno maggiore comfort, assecondando l’anatomia corporea. Se hai provato a regolare la sella e i dolori ai muscoli sono ancora presenti, puoi regolarle qualsiasi tipo di tacchette possiedi secondo i criteri standard di regolazione delle tacchette.
Ennio
Può essere che sotto sforzo i battiti cardiaci non aumento e di conseguenza mi bloccano le gambe? È un problema che ho da tre anni e non c’è un medico che sia riuscito a risolvere il problema.
Pasquale De Stefano
Ciao Ennio, grazie per aver posto la domanda.
Innanzitutto bisognerebbe capire età e peso, tipo di bicicletta (mtb,bdc,gravel ecc.) e la taglia.
Per quanto riguarda il cuore è da escludere a prescindere. Quando la frequenza cardiaca non aumenta in risposta ad uno sforzo fisico significa che ci si trova in una condizione fisica più che buona e il corpo riesce a fronteggiare lo sforzo senza andare in affaticamento.
Il problema può essere dovuto ad un cattivo posizionamento in sella che non ha nulla a che vedere con la fisiologia corporea ma riguarda i principi di biomeccanica muscolare e di leve ossee.
Se non hai mai effettuato una visita biomeccanica in bicicletta ti consiglio di farla per sfruttare al meglio la potenza sui pedali e la meccanica muscolare.
Puoi trovare il mio numero nella sezione Menu >contatti per tutti i chiarimenti e per analizzare meglio la problematica.
Grazie
Daniele
Buongiorno io dopo aver cambiato bici e durante i giri che faccio. Dopo i 60-70km Avverto un dolore alla bandeletta iliotibiale e il giorno dopo ai muscoli posteriori della gamba. E un lieve formicolio alle mani durante l’uscita.
Nonostante visita biomeccanica.
E probabile che la sella e leggermente (0,5 – 1cm ) troppo alta?
Saluti Daniele
Pasquale De Stefano
Buongiorno, può darsi che l’ eccessiva altezza della sella causi un fastidio ai muscoli posteriori della gamba. Può provare ad abbassarla ma si rivolga al biomeccanico, se è una persona qualificata, prima di modificare ulteriormente la posizione in bicicletta
FLAVIO FRANCESCO BONETTI
Buongiorno, da qualche mese soffro di dolori muscolari ileopsoas in entrambe le gambe, praticamente sopra l inguine, questo è dovuto all altezza sella bassa? Arretramento scarso? Ho il ginocchio a piombo al centro del perno pedale
Pasquale De Stefano
Ciao Flavio,
il dolore all’ ileopsoas può essere una conseguenza del ciclismo a prescindere dalla posizione. Infatti lo stratching previene questo tipo di dolori e va fatto ogni volta a fine uscita. Provi a fare stratching e vedrà che i dolori passeranno.
Massimo Tenenti
Buongiorno, di solito con la bici da corsa ho dolore al piede dx come se la scarpa stringesse.Quando sgancio il piede dal pedale,il dolore scompare.Cosa può essere? Grazie.
Pasquale De Stefano
Ciao Massimo, questo da te descritto è un dolore tipico di una regolazione delle tacchette errata. Prova a riposizionarle e vedrai che non si ripresenterà più. In caso contrario puoi utilizzare un altro paio di scarpe, magari a pianta larga e con suola non in carbonio.
Filippo
Buongiorno,
Dopo uscite di 100/120 km con un po’ di salita (1500/2000 m di dislivello) mi si presentano sempre crampi al vasto mediale destro.
Quali sono i parametri del posizionamento che possono influenzare questa cosa e come si puó intervenire?
Grazie in anticipo
Saluti
Filippo
Pasquale De Stefano
Ciao Filippo, l’altezza sella influenza l’attivazione del vasto mediale quindi c’ è qualcosa che non va in questo parametro. Ti posso consigliare un’analisi biomeccanica per approfondire la questione e risolvere definitivamente il problema