Quando decidi di compare una bici da corsa nuova o usata, ti trovi in una giungla di modelli, taglie e prezzi che spesso ti portano a fare la scelta errata . Prima di scegliere la bicicletta che ti accompagnerà per i prossimi mesi, puoi schiarirti le idee in modo da essere sicuro della scelta da fare.
5 cose da sapere prima di comprare una bici da corsa
La scelta della bicicletta oggi è un argomento molto discusso. Per portarsi a casa la “due ruote” giusta c’è bisogno di fare delle valutazioni sull’utilizzo, sulla comodità, sul prezzo, sulle componenti, sulle misure e sui materiali. Questo perchè la bicicletta è da sempre il mezzo personale per eccellenza, come possono essere un automobile, una motocicletta o dei vestiti. Quando ti rechi in un negozio di biciclette capita di essere abbagliato dai telai dai mille colori, dalle ruote con i freni a disco di ultima generazione e dai cambi elettronici senza fili. Oggi vedremo come andare in un negozio o anche online, con le idee chiare, pronti a comprare una bici nuova o all’occorrenza usata.
Le 5 valutazioni da fare quando si sceglie una bici:
Indice
- Come userò la nuova bici? (aero, endurance o race)
- Qual è il miglior materiale per il telaio della mia bici? (alluminio, carbonio, titanio)
- Quali sono le geometrie più adatte a me? (la taglia giusta)
- Quale gruppo montare ? (Shimano, Campagnolo o Sram)
- Su quale budget sono orientato? ( dai 200 € ai 10.000 €)
1. Come Userò la mia nuova bici da corsa ?
La prime domanda da farsi quando si decide di comprare una bicicletta sono: Cosa voglio fare con la mia nuova bici? Ho intenzione di utilizzarla spesso o raramente? Punto più sulla resa o più sulla comodità della bici? Queste 3 risposte sono fondamentali per orientarsi verso le 3 macro categorie di bici da corsa: Race – Endurance – Aero
- La bici da corsa Race rappresenta la categoria delle bici da corsa per eccellenza con un buon rapporto tra comodità ed aerodinamica, ottima per chi vuole allenarsi dalle 2 alle 3 volte a settimana. Questo tipo di bici è adatta a chi ha una buona elasticità muscolare e decide di praticare ciclismo in modo regolare. Se vuoi dedicarti con continuità e dedizione a questo sport, allora questa tipologia di bici è quella che fà per te. Senza un allenamento continuo, questa bici dopo gli 80 km comincia a “farsi sentire”.
- La bici da corsa Endurance rappresenta la categoria di bici da corsa comode, ideali per fare molti chilometri senza avere una particolare abitudine alla postura da ciclista. questo tipo di bicicletta è ideale per chi ama il ciclismo, ma non ha particolari esigenze prestazionali. E’ infatti indicata per chi vuole uscire anche solo una volta a settimana andando oltre la soglia degli 80 km e non vuole preoccuparsi di gravare sulla postura.
- La bici da corsa Aero è la tipologia di bici più estrema, ideale per praticare fondo in pianura a velocità elevata. Di solito hanno un telaio aerodinamico ed appiattito, ideale per ridurre al minimo l’attrito dell’aria. Nelle salite, questo tipo di bicicletta comporta uno sforzo notevole e ne risente tantissimo in velocità a causa delle geometrie e della guarnitura con cui viene equipaggiata. Se hai intenzione di percorrere strade asfaltate con salite ripide meglio optare per un altra tipologia di bici.
Queste 3 tipologie di biciclette sono le più comuni. Sono facili da individuare sia nei negozi di bici online, tramite la scelta della categoria nei menù a tendina, sia nei negozi fisici con l’aiuto del rivenditore. La differenza principale la fà il tubo centrale (tubo che collega la sella al manubrio). Se è perfettamente dritto si tratta di una bici Race o Aero, se punta leggermente verso l’ alto allora hai a che fare con una bici Endurance o Race.
2. Telaio bici da corsa: quale materiale scegliere?
Dopo aver deciso quale tipologia di bici è più adatta a te, il passo successivo è quello di analizzare i materiali del telaio. I principali materiali con cui vengono costruiti i telai sono: Alluminio, fibra di Carbonio, Titanio e Acciaio. Ma quali sono le caratteristiche di questi materiali? Vediamo qual è la migliore scelta per il materiale del telaio della bicicletta.
Bici da corsa: telaio in alluminio
L’alluminio è un materiale leggero e resistente che viene utilizzato per costruire i telai di biciclette da corsa che rispecchieranno le proprietà dell’elemento: Resistenza, Rigidità e Leggerezza. I telai in alluminio presentano delle saldature fra le parti che lo compongono e questa caratteristica crea una leggera dispersione di potenza trasmessa alle ruote. A causa della rigidità di questi telai non è raro avvertire molte vibrazioni, soprattutto se percorri una strada con qualche buca. La maggior parte delle bici in alluminio viene equipaggiata con una forcella in carbonio per “attutire” i colpi. Il peso è quasi sempre un punto di forza insieme ai costi, infatti non è raro trovare telai in alluminio dello stesso peso del carbonio, ma ad un prezzo decisamente più basso. I telai in alluminio sono indicati per chi sceglie la prima bicicletta da corsa e vuole avere un ottimo rapporto qualità-prezzo senza puntare all’agonismo.
Bici da corsa: telaio in carbonio
Il carbonio è un materiale resistente, sottile ed elastico. La scelta delle case produttrici di costruire biciclette in carbonio è dovuta alla possibilità di avere dei telai monoscocca senza saldature. Questa caratteristica consente di avere la massima trasmissione di potenza dal telaio alle ruote. A differenza dell’alluminio, è molto meno rigido, quindi assorbe meglio le vibrazioni ed è sicuramente indicato per chi vuole trascorrere molte ore in bici, ma soprattutto per chi ha voglia di sprigionare tutti i watt sui pedali. Bisogna constatare che ci sono diverse tipologie di carbonio e che le più pregiate sono anche molto costose. Il problema principale del carbonio è che la sua elasticità non è estrema. Non è raro vedere un telaio in carbonio rotto dopo un urto o una caduta. Questo particolare, però, non spaventa quasi più, grazie alle garanzie a vita di quasi tutte le case produttrici e il continuo sviluppo delle tecnologie.
Bici da corsa: telaio in titanio
Il Titanio è il materiale utilizzato per costruire telai praticamente indistruttibili. Il titanio ha una resistenza che va oltre l’alluminio e il carbonio a discapito, però, anche se non sempre, del peso. Le bici in titanio sono le meno comuni perché sono anche le più pregiate e costose. Solo alcune ditte specializzate riescono a produrre esemplari in titanio lavorato a mano. Chi sceglie questo materiale ha una garanzia di utilizzo e nella maggior parte dei casi avrà un servizio di progettazione su misura.
Bici da corsa: telaio in acciaio
I telai in acciaio fino al 2020 avevano subito un netto declino, ma dagli ultimi anni le bici in acciaio hanno acquistato prestigio grazie al tocco di classe che unisce il vintage al tecnologico. Oggi i telai in acciaio sono tornati sul mercato e sono molto resistenti, dalle linee marcate e dallo stile inconfondibile. L’acciaio richiama le bici d’epoca, ma oggi con i gruppi moderni e le nuove tecnologie, scegliere un telaio in acciaio può dare tantissime soddisfazioni.
3. Come scegliere la misura della bici
Il terzo passaggio per acquistare una bici da strada riguarda la taglia. Le biciclette, come le scarpe, devono essere della taglia giusta, altrimenti calzeranno strette o larghe. La bici da corsa proprio come un abito deve essere “indossata”, quindi non si può prescindere dallo scegliere la giusta taglia. La taglia della bicicletta da corsa si misura grazie al tubo orizzontale( il tubo che va dalla sella al manubrio ). Poichè non sempre è facile misurare in modo preciso questo tubo, le case produttrici sui siti internet mettono a disposizione sia la taglia in formato letterale: XS S M L XL , sia la misura in cm: 48-50-52-56-58 ecc. La scelta migliore per trovare la taglia giusta è fare riferimento alla tua altezza e orientarti in questo modo:
Altezza | Taglia bici da strada (in cm) |
---|---|
da 1,52 m a 1,62 m | XS – 48/50 |
da 1,63 m a 1,68 m | S – 50/52 |
da 1,69 m a 1,74 m | M o 52/54 |
da 1,75 m a 1,80 m | M/L o 54/56 |
da 1,81 m a 1,88 m | L o 56/58 |
da 1,89 m a 1,96 m | XL o 58/60 |
Ultimamente sono proprio le case produttrici a indirizzarti all’acquisto tramite una tabella dell’altezza disponibile sui siti internet, facendoti capire bene quale taglia scegliere. La regolazione millimetrica della sella, del manubrio e delle componenti per pedalare in comodità sarà fatta successivamente all’acquisto, recandoti dal biomeccanico della tua regione.
4. Quale gruppo montare o preferire ?
Il gruppo da montare è la parte che completa il telaio (Cambio, freni e guarnitura) senza il quale la bici non potrebbe “funzionare”. Se ti capita di trovare una bici già assemblata e pronta all’acquisto puoi dare un’occhiata alla guarnitura e capire se rispecchia le tue aspettative. Nel caso tu abbia visto solo il telaio dei tuoi sogni e vuoi montare un gruppo, puoi orientarti fra i 3 marchi più comuni: Shimano, Campagnolo, Sram .
Tieni presente che un gruppo completo comprende: Cambio, Pacco pignoni, corone anteriori (guarnitura), leve freno, leve del cambio, deragliatore anteriore e posteriore, catena, movimento centrale e ultimamente anche Ruote e dischi freno.
Detto ciò, puoi ben capire che un telaio senza gruppo non diventerebbe una bicicletta. I gruppi hanno bisogno della giusta considerazione, soprattutto se si vuole una bicicletta di un certo livello. Le principali marche elencate prima hanno tante varianti a seconda delle esigenze del ciclista e della qualità dei materiali.
I gruppi Shimano per le bici da corsa
Per i gruppi Shimano possiamo distinguere: Shimano Claris, Sora, Tiagra, 105, Ultegra, Dura ace.
- Gruppi Shimano Claris e Shimano Sora sono i due gruppi per i principianti, vengono montati su bici da corsa che avranno un uso cittadino senza pretese agonistiche. Sono gli unici gruppi per bici da corsa che montano 9×2 o 9×3 velocità
- Gruppo Shimano Tiagra è il primo ad andare verso il ciclismo di esperienza, viene montato sulle bici di fascia leggermente superiore per colore che stanno iniziando a prendere sul serio il ciclismo e la bici da corsa. Monta un cambio a 10 velocità
- Gruppo Shimano 105 è il gruppo che può essere montato sulle bici di alta gamma con un compromesso sul prezzo e sulla qualità dei materiali. E’ un ottimo gruppo per i ciclisti esperti e monta 11 velocità.
- Gruppo Shimano ultegra è il cambio che passa dall’amatoriale al professionismo, viene montato sulle bici top quality per la sua leggerezza e per le tecnologie avanzate.
- Gruppo Shimano ultegra Di2 è la variante elettronica del cambio Ultegra classico. Come puoi immaginare montare il cambio elettronico su una bici da corsa è solo per chi ha intenzione di gareggiare. Questa versione non è il top di gamma della shimano, ma ha già le caratteristiche per essere uno dei migliori gruppi in circolazione. Ha 11 velocità ma è costituito da dei fili da nascondere e una piccola batteria. Inutile dire che i fili sono solo un piccolo dettaglio.
- Gruppo Shimano Dura ace è il gruppo in grado di trasferire tutta la potenza di pedalata direttamente alle ruote. la tecnologia avanzata di questo gruppo comprende materiali ultraleggeri. E’ il cambio delle competizioni televisive e dei professionisti che non badano a spese.
- Gruppo Shimano Dura Ace Di2 è la variante elettronica del Dura ace. Inutile dire che è quasi l’espressione della perfezione: senza fili, solo un clic e la massima potenza trasmessa. Materiali ultraleggeri montati su biciclette futuristiche che sono realtà. Aspettiamo però che venga presentata la nuova versione a 12 velocità per mantenersi al passo con Campagnolo e Sram.
I gruppi Campagnolo per le bici da corsa
Per i gruppi Campagnolo possiamo distinguere: Centaur, Chorus, Record, Super record
- Gruppo Campagnolo Centaur è il gruppo base che garantisce prestazioni elevate ma che è accessibile a tutti. Si parte direttamente con le 11 velocità ed è un prodotto validissimo per le bici da corsa.
- Gruppo Campagnolo Chorus monta ben 12 velocità e non ha nessuna intenzione di cedere sulle prestazioni rispetto ai fratelli maggiori. Si sale subito sulla fascia alta e si ha la possibilità di scegliere diversi modelli in base all’ uso che si vuole fare della bici ( dall’ uso cittadino all’allenamento intenso)
- Gruppo Campagnolo Record con il dodicesimo pignone permette di raggiungere livelli di potenza impensabili. Unito al deragliatore e alla catena di materiale pregiato, centra perfettamente l’obbiettivo delle competizioni.
- Gruppo Campagnolo Record EPS è un punto fermo del ciclismo a 12 velocità, permette di bilanciare potenza e leggerezza in modo da non affaticarsi nemmeno nelle salite più ripide. Si monta sulle bici da competizione per i ciclisti che voglio fare sul serio.
- Gruppo Campagnolo Super Record è un progetto dedicato solo a chi cerca il meglio dalla sua bicicletta soprattutto nelle competizioni. La massima espressione di potenza e innovazione del cambio di ultima generazione
- Gruppo Campagnolo Super Record EPS è la variante elettronica del già quasi perfetto Super record. Questo gruppo permette alla casa Campagnolo di portarsi ai vertici del mondo delle bici con l’onore di tutti gli italiani. La massima espressione del cambio elettronico a 12 velocità che rende l’esperienza del ciclista unica.
I Gruppi Sram per bici da corsa
Per i gruppi Sram possiamo distinguere: Rival eTap AXS, Force eTap AXS, Red eTap AXS
Tutte e tre queste tipologie di Gruppi sono Elettronici fin dal segmento più basso ma sono disponibili anche in versione classica. Sia il Rival sia il Force sia il Red sono gruppi di altissima qualità e molto validi, ideali per chi vuole iniziare con l’alta tecnologia in bici. Se hai intenzione di acquistare una bici di alta gamma allora puoi optare per il Red e il Force che ti garantiranno una potenza e una trasmissione elevata. Se invece vuoi qualcosa di entry level allora parti dal Rival.
5. Scegli la bici in base al budget
Dopo aver dato un occhiata a tutte le tipologie di bici da corsa, ai materiali, ai gruppi e alle taglie è il momento di fare i conti : stabilire un budget per l’acquisto della bici.
Oggi il mercato della bicicletta offre dei prezzi per tutte le tasche grazie anche al mondo dell’usato che alcune volte permette di fare degli acquisti super vantaggiosi. Purtroppo come hai potuto capire i prezzi lievitano con l’aumentare delle pretese, con il prestigio dei materiali e con ogni nuovo modello che viene presentato. Scegliere una bici, sia che tu voglia iniziare, sia tu voglia proseguire la “strada del ciclista”, ti porterà inevitabilmente ad avere un budget di riferimento su cui orientarti.
Quale bici da corsa comprare in base al budget
I prezzi di mercato delle bici da corsa sono sempre in evoluzione e non è raro trovare ottime occasioni o furbetti che vogliono guadagnare più del dovuto. Il mio intento è di darti delle indicazioni in base al budget che hai a disposizione.
- 200 – 500 € In questa fascia di prezzo, se cerchi una bici da corsa, puoi trovarla solo usata. Una bici in alluminio nuova costa un po’ in più. Se invece vai sull’usato puoi trovare sia una bici in alluminio recente sia una in carbonio un po’ più datata.
- 600 – 1000 € Questa è la fascia di prezzo in cui hai la più vasta scelta di usato ma puoi trovare anche qualche bici nuova in alluminio, ottima per iniziare. Puoi trovare tutte le bici usate in carbonio che vanno dai 5 anni fa in poi e, se sei fortunato, alla soglia dei 1000€ puoi aggiudicarti una bicicletta in carbonio con un gruppo di alta gamma di qualche anno fa.
- 1100-1600 € In questo range hai davvero l’imbarazzo della scelta: puoi decidere di comprare sicuramente una bici in carbonio usata, magari una top di gamma con 5-6 anni di vita. Puoi comprare una bici in alluminio nuova che monta un gruppo da professionismo e Infine puoi comprare una bici in carbonio entry level,nuova con un gruppo medio alto.
- 1700- 2100 € Se hai un budget del genere io ti consiglio di scegliere una bicicletta da corsa nuova in carbonio, con un gruppo medio (shimano 105, campagnolo chorus). Rientri perfettamente nella fascia di prezzo. Se invece cerchi dell’usato, allora puoi trovare una bici in carbonio con gruppo medio alto (shimano 105, campagnolo record)
- 2100-3000 € A questo prezzo puoi trovare una bici nuova che ha quasi tutto. Nuova, Carbonio, freni a disco gruppo Campagnolo record o shimano ultegra. Se poi cerchi una bici top di gamma usata, la troverai facilmente ma non proprio dell’anno scorso.
- 3000-4000 € Bicicletta Nuova, Carbonio, shimano Dura ace o campagnolo Super record. Serve altro ?
- 4000-6000 € A questi livelli di prezzo troviamo delle bici da corsa top di gamma con cambio elettronico e freni a disco e se vuoi, puoi decidere di avere una progettazione del telaio su misura.
- 6000-10000+ € Quando la passione va oltre la strada e oltre l’agonismo. In questa fascia di prezzo, se vuoi, puoi trovare bici da collezione, edizione limitata, in titanio, su misura o custom ( con colori o aerografie personalizzate). Chi ha la passione per la bici o per il collezionismo sa bene come investire. Le bici in questa fascia di prezzo sono pezzi di storia e molto probabilmente più che svalutare acquistano valore.
Adesso che sai quali sono le principali cose da tenere in considerazione quando si scegli una bici, puoi correre a comprare la bici da corsa perfetta per te!
E.A.
Grazie per l’esplicativa guida. Non è facile orientarsi tra marchi, materiali, tipologie e componenti; ma grazie al vostro aiuto adesso ho una maggiore chiarezza e comprensione per poter perfezionare il mio prossimo acquisto.
Carlo
Una bici in carbonio e una in alluminio possono avere lo stesso peso ?
Pasquale De Stefano
Certo, le biciclette moderne possono essere in alluminio ed in carbonio ed avere lo stesso peso ma con proprietà diverse (Reattività, elasticità, robustezza ecc.)
Giacomo
Grazie bell’articolo e chiarificatore per aspiranti ciclisti come me
LUCA
Grazie per l’articolo. Ho visto che è del maggio 2021 può essere considerato ancora attuale? Grazie. Luca
Pasquale De Stefano
Ciao Luca.
Nonostante l’articolo è datato, provvedo personalemente ad aggiornarlo con eventuali novità introdotte sul mercato. A breve sarà pronto il gruppo shimano 105 elettronico e io provvederò ad aggiungerlo alla lista come fatto fin ora.
Magni Marco
Grazie dei consigli, una domanda se possibile , indicazioni per un onesto negozio di bici da corsa considerando che sono residente nella provincia di Milano Monza. Grazie ancora e un saluto da Marco
Pasquale De Stefano
Ciao Marco, ti ringrazio per aver apprezzato l’articolo. Per i negozi a Monza, purtroppo mi è difficile darti un consiglio valido, essendo io della Campania.
emanuele
ciao, grazie di tutte queste belle informazioni. Sono emanuele ho cominciato a collezzionare bici da un anno. Ho due “Viner” e una “Giant” tutte a cavallo tra gli anni 90 e i 2000, ho intenzione di prendere nei prossimi giorni una “Wilier Triestina” sempre degli stessi anni…volevo farti se possibile una domanda,hai qualche informazione riguardo la “Gipel Special” ?
Pasquale De Stefano
Ciao Emanuele.
Puoi contattarmi via mail e ti risponderò a tutte le domande.
Ti aspetto